PODCAST -Primo maggio 2020 ore 19.30-21 | Ripartire dal lavoro
La trasmissione in onda è uno Speciale dei Focus di IÀFUË dedicato al lavoro nelle aree rurali e per produrre e distribuire il cibo in occasione del Primo Maggio.
La Via Contadina per difendere i diritti dei SALARIATI E DEI MIGRANTI è il documento tradotto dall’inglese e prodotto dal Coordinamento europeo di Via Campesina da cui partirà il Forum sul lavoro in agricoltura che si terrà in trasmissione fra le ore 19.30 e le 21.
Questa la scaletta della trasmissione:
Conduce Fabio Sebastiani, direttore di IÀFUË PerlaTerra
Gianni Fabbris (presidente di Altragricoltura Alleanza per la Sovranità Alimentare), presenta il documento
Intervengono:
Yvan Sagnet – presidente Associazione NoCap
Angelo Candita – presidenza nazionale di LiberiAgricoltori
Lucia Pompigna – bracciante
Maurizio Grosso (Segretario Sifus Confali)
Gervasio Ungolo (agricoltore)
Pino Palmisano (ANPA Puglia)
Papa Latir Faye (Casa Sankara)
Giuseppe Bucchieri (Bracciante)
Nicola Arena (agricoltore)
Al termine della trasmissione:
valutazioni e proposte
La Via Contadina per difendere il lavoro salariato e i migranti.
documento tradotto in italiano dall’originale prodotto dal Coordinamento Europeo di Via Campesina
per intervenire chiedi di intervenire con un messaggio oppure invia un messaggio vocale whatsapp al numero: 3383716833.
G. Fabbris (Altragricoltura). La via contadina per difendere il lavoro
Y. Sagnet (NoCap). No allo sfruttamento dei caporali e della distribuzione
A. Candita (LiberiAgricoltori). L’alleanza fra agricoltori e lavoratori è obiettivo e punto di avvio
L. Pompigna (bracciante). Riprendere l’iniziativa da troppo tempo ferma
M. Grosso (Sifus-Confali). Lo stato si deve sostituire ai caporali
G. Ungolo (Agricoltore – Altragricoltura). Il mutualismo nelle campagne: via obbligata
Papa Latyr Faie (bracciante). Casa Sankara: si può fare!
P. Palmisano (ANPA Puglia). Il lavoro degli agricoltori e dei braccianti ha bisogno di sindacato
G. Bucchieri (bracciante). I braccianti italiani hanno bisogno di una nuova stagione di lotte